Alchimisti per Amore on the road 2018
7 Novembre, Matera.
Siamo partiti da Catanzaro. Tre ore e trenta di viaggio.
La destinazione? Panificio Perrone, il forno di Gennaro.
Ecco la prima tappa del nostro tour. Ad attenderci c’è Patrizia che conduce l’azienda, da circa ventidue anni, insieme alla mamma e alla sorella Sabrina. Un’azienda tutta al femminile. D’altronde la preparazione del pane, a Matera, era una tradizione in rosa poiché era la donna che, svegliandosi presto al mattino, preparava l’impasto da portare al forno pubblico.
Il forno privato della famiglia Perrone nasce, invece, nel 1960 ad opera del padre. Quel padre che “mi ha incastrato. Io volevo suonare il pianoforte”, ci confida Patrizia sorridendo. Lei è così: autentica, diretta, mai banale o sdolcinata, ma buona. Sono proprio il rigore e il perfezionismo tipico del conservatorio che l’aiutano nella gestione dell’attività perché “sempre di arte si parla”. Il pane di Matera, oggi a marchio IGP, è frutto di tradizioni mai abbandonate, qualità, dedizione e una forte identità sociale e territoriale. La particolare forma e la sua alveolatura, infatti, ricordano la Murgia Materana. Il pane di oggi conserva, dunque, tutta la memoria storica della città. “L’alchimia nel nostro lavoro sta proprio nel rispetto della tradizione ed è questo che ci guida ogni giorno in quello che facciamo.”
E lo fanno veramente bene, perché il sapore e l’odore di quel pane non possiamo proprio descriverlo, non ne saremmo in grado. Possiamo, però, dirvi che stavamo litigando per l’ultimo trancio di focaccia con i peperoni cruschi. E siamo solo al primo giorno.